A volte tornano…
Tra gli incubi della mia infanzia, uno dei posti principali lo occupava lo Zimox, uno sciroppo soprannominato affettusamente in vari modi. Orbene, dopo una settimana di malattia mi sono decisa a chiedere al mio medico di cambiare l’inefficace antibiotico che stavo prendendo, un pastiglione gigantesco. E lui mi ha prescritto un nuovo medicinale. In bustine. […]
Orbene, dopo una settimana di malattia mi sono decisa a chiedere al mio medico di cambiare l’inefficace antibiotico che stavo prendendo, un pastiglione gigantesco.
E lui mi ha prescritto un nuovo medicinale.
In bustine.
Indovinate che sapore ha?
Bleah! Anch’io non ho mai sopportato gli sciroppi medicinali. Troppo schifosamente dolci e nauseabondi, dai sapori terrificanti.
Se vai sul mio blog ho fatto un piccolo post su Ken Parker. Ma proprio poca cosa, non c’è paragone con le tue disamine da lettrice pignola professionale!!!
Gabba gabba hey!
lo zimox è tremendo con quell’agghiacciante sapore di pseudobanana. Terribile. Condivido con te questo incubo infantile!
guarisci presto!
mi sono sempre chiesta come facciate a tirare giù gli antibiotici in sciroppo o bustine.
Citoplasma, passerò a vedere!
Damiani, mi conforta non essere sola…
Grazie, Matta.
Chiara, vedila così: meglio lo sciroppo delle supposte.
non mi ricordo lo zimox.
però che dolci ricordi il betotal…
…eppure il sintoplus (o syntoplus?) era buono: con quel suo sapore di fragola, il colore rosa, quella consistenza densa ma tenue, che alle volte ci scappava pure una bollicina. non so gli altri cosa ne pensino ma io sono dell’idea che non si faccia di ogni sciroppo un fascio :-)
saluti e salute
ilcavalierelettrico
Cavaliere, dalla tua descrizione anche quella roba sembra nauseabonda!