I primi 1000 km non si scordano mai
Caro Giorgetto, innanzitutto volevo ringraziarti per avermi disegnato la macchina. E’ stato davvero gentile da parte tua. Dopo i primi 1045 km, però, vorrei chiederti qualche chiarimento. il cruscotto è così profondo che non riesco a toccarela base del parabrezza allungando la mano: è una scelta spaziale ben precisa? Ci posso mettere ad invecchiare i […]
Caro Giorgetto,
innanzitutto volevo ringraziarti per avermi disegnato la macchina. E’ stato davvero gentile da parte tua.
Dopo i primi 1045 km, però, vorrei chiederti qualche chiarimento.
- il cruscotto è così profondo che non riesco a toccarela base del parabrezza allungando la mano: è una scelta spaziale ben precisa? Ci posso mettere ad invecchiare i formaggi?
- la leva del cambio è così arretrata che, guidando con la mano sul pomello (lo so, è sbagliato, ma è un’abitudine) spingo con il gomito contro il bordo del mio sedile, con conseguente livido permanente;
- il freno a mano è ancora più arretrato, e tirandolo dò gomitate al mio passeggero, con conseguente livido simmetrico;
- il lunotto posteriore è così stretto e i poggiatesta così alti che dietro non vedo assolutamente niente: in compenso sono così bassa e lo specchietto retrovisore è così alto che non so come farei senza.
- lo specchio nell’aletta dal lato dell’autista è un’iniziativa lodevole: ricordo ancora auto retrograde e ancorate a schemi obsoleti in cui l’aveva solo il lato del passeggero, visto come il lato della donna. Tuttavia, la maggior parte delle auto ha una protezione sullo specchio dell’autista, di modo che se lo abbasso per schermarmi dal sole non vengo abbagliata dai fari di quello dietro. Ma questo sarebbe il meno. Il punto è che con lo specchio sempre scoperto finisce che mi distraggo. E’ steso bene il rossetto? Ma ho uno sbavo di eyeliner? Toh, una foglia tra i capelli!
- il porta-viacard nella portiera è veramente un colpo di genio, comodo e a portata di mano. Ma basta aprire la portiera per dire addio alla tessera: è tutto studiato?
- il porta-bicchieri sotto la radio copre l’accendino, quindi bere e mettere il navigatore sotto carica può essere complicato
- il posacenere è sotto l’accendino, quindi bere e mettere il navigatore sotto carica mentre fumi una sigaretta è impossibile (ma con che mano stai guidando?)
A parte questo, ti stimo un sacco.
Per un attimo ho pensato che avessi comprato una ferrari.
Poi mi è venuto in mente che in effetti ormai tutte le macchine, dalla 500 alla Rolls Royce, sono progettate appositamente per fare incazzare il conducente
Sante parole, cialtrone. Sembra ci sia dietro un preciso disegno o una volontà oscura. E nonostante tutto non è una brutta macchina! Non oso pensare al peggio…