Appunti
Da vedere al cinema Il Flauto Magico (in uscita il 22 giugno) Kenneth Branagh è fuori di testa, ma già si sapeva. Giunge finalmente in Italia, dopo la delusione di As you like it, la sua ultima fatica cinematografica da regista, un adattamento del Flauto Magico di Mozart. Difficilmente pioggia, vento, grandine e tempesta riusciranno […]
Il Flauto Magico (in uscita il 22 giugno)
Kenneth Branagh è fuori di testa, ma già si sapeva. Giunge finalmente in Italia, dopo la delusione di As you like it, la sua ultima fatica cinematografica da regista, un adattamento del Flauto Magico di Mozart. Difficilmente pioggia, vento, grandine e tempesta riusciranno a fermarmi dall’andarlo a vedere: Kenneth Branagh lavora come più gli piace fare, adattando e rimaneggiando i classici mutando loro l’ambientazione, e lo fa attraverso la forma del musical che già aveva sperimentato con il delizioso Pene d’amor perdute. L’unica cosa che mi inquieta è il doppiaggio: nell’originale, Branagh ha usato una traduzione inglese dell’opera in tedesco. Da noi che cosa accadrà? Qualche orrenda traduzione come fecero per Il Fantasma dell’Opera?
Il trailer qui.
Harry Potter e l’Ordine della Fenice (in uscita l’11 luglio)
Ebbene sì, lo confesso, leggo Harry Potter. Non sono una di quelle che va con il cappellino alle due di notte davanti alla libreria ad aspettare che esca, ma lo leggo. Ed ho visto tutti i film, alcuni più volte. E sicuramente vedrò anche questo almeno due volte, una delle quali con mia nonna (ha letto tutti i libri e l’ho accompagnata a vedere tutti i film: non farlo per questo non è neanche in discussione).
Mi sembra che questo film abbia qualche punto di interesse: l’interpretazione di Helena Bonam-Carter nei panni di Bellatrix Lestrange, il nuovo personaggio di Luna Lovegood, il ritorno di Gary Oldman nei panni di Sirius Black (la cui parte nel quarto film era davvero esigua). Di certo il film non parte da un buon libro, questa volta (Harry Potter e l’Ordine della Fenice, dispersivo e autocompiaciuto, è sicuramente il peggiore della serie) e rendere il personaggio di Dolores Umbridge senza farla scivolare nella macchietta è impresa assai difficile. Staremo a vedere, anche se a giudicare dal trailer non mi pare che sia stata prestata attenzione a quest’ultimo aspetto.
La città proibita (già al cinema)
Conclude la trilogia costituita da Hero e La foresta dei pugnali volanti questo film di Zhang Yimou con Gong Li e Chow Yun-Fat. Dalla stroncatura che ne fa Marco Giovannini su Ciak, credo che potrebbe essere il mio film preferito della stagione: gli si rimprovera infatti il fasto delle scene e dei costumi, i prestiti dalla tragedia greca e dall’opera lirica, il budget altissimo e le coreografie elaborate. E se questi sono difetti…
The Golden Compass
Sono estremamente indecisa riguardo a questo film, di cui ha già parlato Heraclitus prima di me. Da un lato il trailer: confusionario, con l’orso polare che parla quasi peggio del castoro nelle Cronache di Narnia, ricolmo di ambientazioni ed elementi contraddittori, e con la colonna sonora del Gladiatore in sottofondo (brutto, pessimo segno). Dall’altro lato il cast, con una bellissima Nicole Kidman, Daniel Craig, Eva Green, Kevin Bacon.
Alatriste (in uscita il 22 giugno)
Non che non mi attiri, eh, ma guardando il trailer mi è venuto il fortissimo sospetto che sia una vaccata, soprattutto per l’uso inopportuno della voce fuori campo, per la quantità di frasi ad effetto sull’onore e il destino ecc. ecc.
Don’t touch the Axe (in uscita il 24 agosto)
Tratto dalla Duchesse de Langeais di Honoré de Balzac, sento meraviglie da molti fronti su questo film, soprattutto per quanto riguarda la delicatezza della fotografia e delle scene e la maestria della regia.
Fearless (in uscita il 13 luglio)
I film in cui le arti marziali hanno un ruolo centrale mi piacciono abbastanza, soprattutto se la coreografia è ben curata, ma mi piace che abbiano qualcosa sotto: Hero, La foresta dei pugnali volanti e La tigre e il dragone prima di loro non erano semplicemente “film di arti marziali”. Fearless invece, l’ultima fatica di Jet Li, ho il sospetto che lo sia. Vedere il trailer per credere.
Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo (già al cinema)
Dopo la cocente delusione del secondo film, non ho intenzione di farmi fregare una seconda volta, non dopo aver sentito le opinioni di chi l’ha visto. L’unico motivo per cui lo vedrò almeno in dvd invece di lasciar perdere del tutto è la curiosità per l’interpretazione di Keith Richards, oltre al fatto che permangono la figura della strega e di Davy Jones, le uniche a salvarsi nel precedente film.
Il matrimonio di Tuya (già al cinema)
Ok, ha vinto l’orso d’oro a Berlino e la cosa costituisce per me un deterrente. Però questo ritratto della Mongolia mi attira abbastanza, pur considerando il rischio che sia un Artigiano del ponte. Una donna decide di risposarsi per trovare qualcuno che possa mantenere lei, i figli e il marito invalido, chiamando a sé una variopinta processione di pretendenti che, insieme, danno un quadro completo di quella che il regista ha definito “una realtà in via d’estinzione”.
Pathfinder (in uscita il 24 agosto)
Questo lo volevo mettere tra i film da non vedere, ma mi sono presto ricreduta, perché dev’essere un capolavoro di umorismo involontario. Invasioni vichinghe in America, un bambino predestinato, guerrieri brutti che neanche l’esercito dei persiani secondo Frank Miller (e infatti anche questo film è tratto da un fumetto, di Laeta Kalogridis, per molti versi affine al modo di pensare del Millero) e una quantità imbarazzante di scene che sembrano prese pari pari da film come Il Signore degli Anelli, Braveheart ecc. ecc. Vi metto il trailer qua sotto perché dovete vederlo.
Transformers (in uscita il 28 giugno)
Ma neanche se mi pagassero, neanche se mi pagassero tanto, andrei a vedere questo film. Innanzitutto perché me lo consiglia il più tamarro dei miei amici. Secondariamente perché… ma insomma, guardate il trailer. Sembra una parodia epica di Herbie il maggiolino tutto matto!
I fantastici 4 e Silver Surfer (al cinema da ieri)
Ho vacillato, devo ammetterlo, ho vacillato. Non tanto per i Fantastici Quattro, che ho sempre trovato insopportabili, quanto per il Silver Surfer (mi raccomando, l’articolo: non è il suo nome, è il suo mestiere). Mi sono documentata, ho visto il teaser trailer e quasi quasi ero ancora dell’idea se non di andarlo a vedere al cinema di dargli una chance. Poi ho visto il trailer completo. Il Silver Surfer si muove abbastanza bene, ma questo è tutto: il Surfer ha una faccia di legno – e allora perché metterci dentro un attore in carne ed ossa – e la trama sarà tronca per permettere un sequel, il che è sufficiente a farmi irritare oltre misura. In più il trailer è costellato di interpretazioni orribili (incluse quelle dei protagonisti, per la maggior parte del tutto incapaci di mettere insieme un’espressione) e di effetti visivi tremendi (con che cosa hanno fatto il gorgo nel fiume? filmando un lavandino?).
Spider-Man 3 (già al cinema)
No, l’uomo in calzamaglia no. Ho dovuto già sopportare i precedenti due insulsi filmetti. Basta. E se persino al più tamarro dei miei amici non è piaciuto… beh…
NON SONO TAMARRO! Mi piacciono i film sopra le righe, tutto qui!
/me ridacchia
branagh lo adoro. andrò a vedere questa sua nuova fatica.
anche il film di harry potter lo vedrò senz’altro, avendo letto tutti i romanzi (mi piace la saga) e visto gli altri film (abbastanza bruttini, secondo me) finora usciti.
interessante, soprattutto per le critiche, la città proibita.
anche il primo capitolo della trilogia di pullman lo andrò, dubbioso, a vedere.
vorrei anche andare a vedere follia, dal bellissimo romanzo di mcgrath, e il film d’animazione paprika.
Ah sì, mi hanno parlato bene di Paprika: forse lo aspetterò in dvd… a meno di critiche entusiaste da parte tua, naturalmente. Fami sapere.
Daaai, Transformers dev’essere una figata! Anche se il regista è noto per il ben più triste Pearl Harbour.
Magari lo andrò a vedere in onore della mia infanzia.
La città proibita è stupendo, l’intreccio è solido e vidivamente alcuni momenti son spettacolari. E lei è la mia regina preferita… :P
Interessante e piena di valore la lista da te distillata dei film da vedere. Pochi di quelli da te descritti ho avuto il gusto di assaporarli: a parte Pirati del Caribe (orribbbbbile, orroroso…), e per nulla al mondo andrei a veder Spiderman, sugli altri devo ponderare la mia scelta, giacchè ho poco tempo e desidero spenderlo bene.
Grazie dei tuoi consigli.
Felicità
Rino, da queste emerite parti
@ Lug: quello che dice un sacco di altra gente, ma io prima di Clerks non avevo mai sentito parlare di questi robottoni, e dire che abbiamo più o meno la stessa età. Mah…
@ Rino: anch’io ho pochissimo tempo, purtroppo… mancherò senz’altro la maggior parte dei film che mi sono appuntata, già lo so.
voglio vederli tutti…
stasera credo sarà l’ora della città proibita!
XY
Mi piacerebbe senz’altro leggerne una recensione redatta da un esteta come te.