Conferenza Esri Italia 2024: qualche highlight
La prossima settimana sarò a Roma e in particolare tra l’8 e il 9 maggio mi troverete alla conferenza di Esri, che quest’anno si prospetta particolarmente ricca di incontri. Mentre organizzo l’agenda, ecco alcuni degli highlight. Data Science e Intelligenza Artificiale Esri è sempre stata all’avanguardia sulla scienza del dato e non possono mancare numerosi […]
La prossima settimana sarò a Roma e in particolare tra l’8 e il 9 maggio mi troverete alla conferenza di Esri, che quest’anno si prospetta particolarmente ricca di incontri.
Mentre organizzo l’agenda, ecco alcuni degli highlight.
Data Science e Intelligenza Artificiale
Esri è sempre stata all’avanguardia sulla scienza del dato e non possono mancare numerosi incontri sul tema, con l’integrazione del grande protagonista di questa stagione. Ecco quindi alcuni tra i più interessanti incontri in calendario.
ArcGIS Spatial Data Science: modellazione, workflow e analisi predittive, giovedì 9 maggio dalle 9:30 alle 10:15 in Sala Orange II: un workshop su ArcGIS Pro in cui si darà un’occhiata alle buone pratiche per utilizzare l’analisi predittiva e la “Suitability Model” della piattaforma. Il workshop sarà tenuto da Antonio Aruta e Claudio Canna di Esri.
L’Intelligenza Artificiale e “The Science of Where”, giovedì 9 maggio dalle 11:00 alle 11:30 in Sala Merida, vedrà un approfondimento tecnico con Enrico Reboscio di Dotvocal, azienda che basa le proprie tecnologie sulla Elaborazione del Linguaggio Naturale, principalmente per tecnologie vocali e testuali, che si è naturalmente trovata catapultata nella rivoluzione legata allo sviluppo dei modelli di linguaggio.
Smart Cities e Smart Communities
Progettare le Smart Communities: un confronto tra esperienze di enti di ricerca ed enti locali, giovedì 9 maggio dalle 9:30 alle 13:00 in Sala Spalato, è certamente uno dei piatti forti di questa edizione: moderata da Andrea Morgera, di ARPA Sardegna, la slideshow di esperienze e successi vedrà ISTAT parlare a più riprese di mobilità, Paolo di Giusto parlerà di Digital Twin e Alessandro Bianchi, dal Politecnico di Milano, ci parlerà di suoli urbani come risorsa. Imperdibili per quanto mi riguarda anche Maria Pia Fumarola dal vicino comune di Segrate, che parlerà di Smart City e Smart Land, ed Elisa Paselli cal Comune di Bologna che parleranno di sociale e risorse di comunità.
Dulcis in fundo, la regione Campania porterà un tocco di Intelligenza Artificiale con Massimo Bisogno e il suo intervento dal titolo Georeferenziazione automatica con AI Generativa dei Decreti Ambientali.
BIM e Digital Twin
Sempre più stretta la relazione tra BIM e GIS, almeno in Italia, e ne sono la dimostrazione i molti incontri sull’edificio all’interno di questa conferenza Esri nostrana. Questi alcuni tra i più interessanti incontri della due giorni romana.
Dal 3D al Digital Twin, un incontro tra comuni in Sala Leptis Magna merocledì 8 maggio alle 16:30 alle 18:00, moderato da Giovanni Verga, in cui verrà presentato il nuovo geoportale della regione lombardia e interverrà tra gli altri il nostro Bruno Monti, GIS manager al comune di Milano.
Convergenza Digitale, Energia Rinnovabile e Conservazione – Digital Twin, CER e salvaguardia dell’ecosistema si terrà invece giovedì 9 maggio dalle 11:30 alle 13:00 in Sala Orange I e vedrà la partecipazione di svariati attori nell’ambito dei servizi energetici integrati.
Simile anche il successivo intervento, GIS for Roads and Highways Management, che si terrà sempre giovedì 9 maggio in Sala Leptis Magna dalle 14:30 alle 16:00 e che vedrà la partecipazione di concessionarie stradali e autostradali.
Il patrimonio storico
Tecnologie innovative per i beni culturali e il patrimonio storico, giovedì 8 maggio, ore 14:30 – 16:00 in Sala Orange II: una bella carrellata di user cases moderata da Anna di Gregorio della ONLUS Italia Nostra.
Di particolare interesse Viaggio virtuale sulle vie di transumanza, presentato da Sara Carallo, Francesco Atanasio Carolei e Francesca Impei della Società Geografica Italiana, il focus teatrale di Silvia Talice (ISTAT) e Mappa delle comunità: la gestione partecipata del patrimonio culturale, presentato da Alessandra Ferrighi.
Trattandosi di argomento a me caro e vicino, segnalo anche Ottimizzazione dei Servizi Informativi per la Gestione degli Edifici Scolastici con Matteo Frate e Alessandra Berri.
La digitalizzazione sul territorio
Il NexTown Challenge proposto da GEOsmartcampus si occupa proprio di questo: si tratta di un concorso rivolto a Startup, PMI innovative, neo imprese, cooperative e spinoff universitari per selezionare soluzioni innovative dedicate a migliorare la digitalizzazione dei comuni di piccole e medie dimensioni al fine di rendere i territori a misura di cittadino in una logica di sostenibilità. In sala Meridia durante la conferenza si potrà assistere ai pitch finali e qui potete leggere di più sull’iniziativa.
Legata all’iniziativa, la tavola rotonda NexTown, la trasformazione digitale per la rinascita dei territori, che si terrà giovedì 9 maggio dalle 9:30 alle 11:00 proprio in Sala Merida e dove interverranno diverse realtà virtuose tra cui Gianmarco Piola dalla Fondazione Piemonte Innova.
Formazione e Lavoro
Interessante la scelta di chiudere i lavori con due incontri in qualche modo speculari: da una parte, un focus sul mondo della formazione da sempre caro ad Esri, mentre dall’altro un occhio ai professionisti.
La rivoluzione Digitale nelle Scienze: esperienze didattiche a confronto vedrà la partecipazione di pesonalità come Gloria Tognon, Università degli Studi di Padova CISAS, che ci parlerà di cartografia digitale geologica su Luna e Mercurio, Silvia Bertoli, Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Padova, che su quegli stessi corpi celesti ci parlerà di GIS nella datazione delle superfici planetarie, Francesca Matrone del Politecnico di Torino e Tiziana D’Angelo, Direttrice del Parco Archeologico di Paestum e Velia.
Innovazione e lavoro: le competenze della trasformazione digitale vedrà invece intervenire diverse realtà di formazione e incubatori sul territorio, per riflettere sull’innovazione digitale e la richiesta di nuovi competenze nei professionisti.