Fuorisalone 2024 – La guida futuristica del lunedì

Ci sono tante guide e tante selezioni degli eventi che si terranno a Milano durante la settimana del salone, ed eccone un’altra. Il mio taglio è chiaramente tecnologico e legato all’innovazione digitale e sono passati cinque anni dall’ultima volta che l’ho fatto, quindi può essere che mi sfugga qualche canale alternativo. Se avete informazioni su […]

Ci sono tante guide e tante selezioni degli eventi che si terranno a Milano durante la settimana del salone, ed eccone un’altra. Il mio taglio è chiaramente tecnologico e legato all’innovazione digitale e sono passati cinque anni dall’ultima volta che l’ho fatto, quindi può essere che mi sfugga qualche canale alternativo. Se avete informazioni su altri eventi, aiutate una persona anziana e segnalatemeli.

Non tutti gli eventi sono disponibili sin da oggi: pubblicherò altri consigli nei prossimi giorni.

Per tutta la settimana a partire da oggi

Missione Cassandra: dal 2124 a oggi di Nou Group

Dove: partenza in via Cesare Cantù, installazione itinerante
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Gratuito, gradita la prenotazione

Uno dei tram d’epoca, ancora in funzione a Milano, viene rivestito da una pellicola olografica e viaggia per la città sui suoi binari, proveniente dal futuro e custodendo al proprio interno un brandello di verde, l’ultimo rimasto sulla terra del 2124. Note futuristiche e distopiche accompagnate ad un messaggio ottimista: “We can Build the Future”.

Data Bugs – AI is a mirror, di Studio Dotdotdot

Dove: Studio Dotdotdot, via Tertulliano 70
Quando: 15-19 Aprile
Accesso Libero, ore 10:00 – 19:00

Per celebrare i propri vent’anni, lo studio propone un’installazione immersiva di riflessione sull’intelligenza artificiale generativa, “per riflettere sulle implicazioni sociali e sui rischi che la polarizzazione dei dati ha nell’alimentare bias e stereotipi”. Un tema che sicuramente mi è caro e vicino.

 

Forma – Feelings designed by Ducati in Borgo Panigale

Dove: Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

Come sempre le installazioni all’insegna della tecnologia vengono principalmente proposte dal mondo dell’automotive (non capisco proprio come mai) e Ducati si distingue sempre. La mostra promette di esporre nel dettaglio “il processo attraverso il quale prendono vita dal punto di vista del design le moto più desiderate al mondo.”

 

Asso di Picche in Movimento

Dove: Opificio 31, Via Tortona 31,
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

Italdesign celebra i cinquant’anni dal concept del coupé 2+2 elettrico presentato nel 1973 al Salone dell’Automobile di Francoforte a partire dalla scocca di una Audi 80. Il prototipo originale, che potete vedere qui, viene rivisitato e riproposto, insieme allo spirito originario del progetto.

 

The Secret Launch di Antera

Dove: Opificio 31, Via Tortona 31,
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

Sempre all’insegna dell’Autmotive, l’iconico brand di cerchi in lega Antera propone un “capsule show”, uno spettacolo immersivo che consentirà a piccoli gruppi di visitatori di accedere al nuovo portale e di vedere i nuovi prodotti. Se vi eccitate per i cerchi in lega, è l’evento dell’anno.

 

Sonosfera all’Università Cattolica

Dove: Università Cattolica del Sacro Cuore, Largo Gemelli 1
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week), esperienze d’ascolto ogni 30 minuti
Accesso Libero su prenotazione

Un anfiteatro tecnologico progettato da David Monacchi “per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica”, in occasione del programma di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024.

La struttura geodetica acusticamente isolata dall’esterno, con acustica interna perfetta e un sistema di sedute a cavea trasparente al suono, abilitano l’ascolto dell’intero spazio sferico intorno agli ascoltatori. L’esperienza in Sonosfera® è accessibile in gruppi di 40 persone che saranno immerse in un campo sonoro tridimensionale, creato da 45 diffusori acustici posizionati in geometria sferica. Un teatro sensoriale che riproduce il suono più prossimo alla realtà mai realizzato. Gli spettrogrammi del suono sono proiettati in una corona a 360° ad altissima definizione, e generano una potente trasposizione visiva dell’esperienza sensoriale acustica, capovolgendo le gerarchie percettive.

 

Mooring by the Moon di Michele De Lucchi

Dove: Bagni Misteriosi
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero, festa su invito giovedì 18/4 alle ore 23:00

La location sarebbe sufficiente a rendere imperdibile questo evento, perché se non siete mai stati ai Bagni Misteriosi di Milano ci dovete andare almeno una volta nella vita. Combinate questo elemento con il nome di Michele De Lucchi ed ecco che diventa una tappa obbligata.

Azimut mette in scena l’alba di una nuova era gentile e accoglie i visitatori in un paesaggio onirico, in cui dare to amaze – la missione del brand – si traduce nell’invito a lasciarsi sorprendere dalla meraviglia del mondo nel quale un’enorme luna sfila galleggiando sull’acqua. Alzando gli occhi, un cielo stellato incontra la luce delle stelle ed i riflessi della primavera.

Sublime Living dell’Istituto Marangoni

Dove: Istituto Marangoni Design School, Via Cerva 24
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

In un momento il cui il dibattito sull’Intelligenza Artificiale è quanto mai attuale e controverso, i nostri designer sfruttano le nuove tecnologie per ridisegnare una realtà che includerà – anzi, già include – quella digitale, con l’obiettivo di aiutarci a vivere al meglio l’estensione del mondo fisico.

In particolare Poltrona Frau presenta un’installazione in “mixed reality” curata da Riccardo Lucii. Speriamo non si traduca in un salotto con sfondo generato da Midjourney.

Quest’anno va di moda il rosa.

 

Metaverse, fashion and design: tre casi studio

Dove: LOM – Locanda Officina Monumentale, via Galileo Ferraris 1,
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week), tutti i giorni dalle 11:00 alle 17:00, con chiusura prolungata alle 21:00 giovedì 18
Accesso Libero

Vitruvio Virtual Reality presenta tre “metaversi” realizzati su Spatial, consentendo ai visitatori la prova con visore. A me il metaverso continua a sembrare una pazzesca esperienza nel senso Fantozziano dell’espressione, ma magari riusciranno a farmi cambiare idea.

I Metaversi sono una frontiera in larga parte inesplorata, spazi, mondi ibridi per loro natura, ibridazione che riguarda tanto il progetto e la tecnologia, quanto il marketing e l’espressivit, luoghi a metà fra il fisico e il virtuale nel quale per persone possono incontrarsi, conoscersi, interagire fra loro; ma anche giocare, acquistare, usufruire di nuove forme d’arte e d’intrattenimento.

 

The Power of Imagination by Walter Knoll

Dove: Rimessa dei Fiori, via S. Carpoforo, 9
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week), cocktail giovedì 18 dalle 19:00 alle 23:00
Accesso Libero

“Un mondo fantastico e colorato dove il virtuale incontra la realtà” ambientato nello showroom Knoll è quello che ci promettono nella descrizione dell’evento, senza fornire ulteriori dettagli. Il Reel sul loro profilo instagram mostra un’animazione generata dall’Intelligenza Artificiale e credo sia ciò che ci si può aspettare di vedere.

 

Individual Collective presso Stecca 3.0

Dove: BAM Tree Library, Via Gaetano de Castillia 26
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

L’iniziativa Individual Collective si pone nel contesto del Bra-Very Bar, progetto alla sua terza edizione ideato da Iaad, Accademia Italiana e Sae Institute e di cui potete leggere qualcosa qui, e traccia le espressioni e i movimenti dei partecipanti tramite sensori e software, inserendo il visitatore in un flusso di dati, rubandogli la faccia e usandola poi per costruire fantocci virtuali per le più svariate industrie. No, scherzo. Forse.

Tramite un algoritmo di machine learning integrato con l’IA, [i dati relativi alle emozioni dei visitatori] vengono elaborati identificando le emozioni individuali, tradotte in visualizzazioni astratte di colori e forme interattive. Si crea così un cloud emotivo sotto forma di Data Visualization, visibile nel ledwall dedicato ed esplorabile anche online.

 

I am what I throw away

Dove: c/o Interni in Università Statale, Via Festa del Perdono 7
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero

La visita in Statale è un appuntamento obbligato della settimana e quest’anno più che mai dobbiamo riflettere sulla (non) sostenibilità delle tecnologie che usiamo. Per questo, anche se non direttamente inerente, vi segnalo l’iniziativa della Nuova Accademia di Belle Arti insieme ad AMSA, l’Azienda Milanese Servizi Ambientali che si occupa della gestione dei rifiuti sul territorio. L’installazione, supervisionata da Italo Rota e Claudio Larcher, propone una riflessione su temi scottanti come il recupero delle risorse e la necessità di un’economia circolare.

 

Unnatural

Dove: Insula delle Rose, via Goito 3
Quando: 15-21 Aprile (per tutta la durata della Design Week)
Accesso Libero, festa con registrazione all’ingresso mercoledì 17 dalle 19:00 alle 23:00

L’Istallazione immagina tre creature che hanno subito il decadente avanzamento dell’urbanizzazione. Le loro code ridotte a cavi elettrici, i loro arti a ponteggi, i loro corpi a scomode celle di legno sulle quali si stagliano immagini frammentate e confuse. I più curiosi potranno addentrarsi nel loro ventre ed immaginarsi cosi in dimensioni non convenzionali.

Vengono coinvolti 12 brand, principalmente nell’ambito dell’arredo bagno, ma il concept marcatamente futuristico e distopico comunque mi intriga.

 

Lunedì 15 Aprile: gli eventi di oggi

Le sfide dell’intelligenza artificiale tra informazione e comunicazione

Dove: AnciLab, Via Rovello, 2
Quando: lunedì 15 Aprile, 10:00 – 13:00
Accesso gratuito su prenotazione

Ferruccio Pallavera e Luigi Rancilio di Avvenire esplorano l’impatto dell’intelligenza artificiale in ambito giornalistico, sia come minaccia che come strumento di potenziamento dell’informazione. Interverranno, a presentare casi applicativi pratici, la podcaster Federica Capozzi, l’editore di Anci Lombardia AnciLab che ospita l’evento nella persona di Onelia Rivolta, l’agenzia di comunicazione ADOK,

Le esperienze presentate intendono dimostrare il potenziale dell’AI nel supportare e potenziare l’informazione e la comunicazione, offrendo nuove prospettive e soluzioni innovative. L’obiettivo dell’evento è fornire spunti etici, di riflessione e discussione su come la tecnologia AI possa integrarsi nei processi informativi e comunicativi, arricchendoli e rendendoli più accessibili.

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