#BIMtool – Venngage
È uno strumento che uso ormai da anni e, se avete visto qualche mia conferenza, avete probabilmente visto qualche mia infografica fatta con questa piattaforma. Magari anche se avete visto qualche conferenza non mia, ma questa è un’altra storia. Venngage è uno strumento rapido e intuitivo che vi consente, anche semplicemente con un account Google, […]
È uno strumento che uso ormai da anni e, se avete visto qualche mia conferenza, avete probabilmente visto qualche mia infografica fatta con questa piattaforma. Magari anche se avete visto qualche conferenza non mia, ma questa è un’altra storia.
Venngage è uno strumento rapido e intuitivo che vi consente, anche semplicemente con un account Google, di creare nuovi progetti all’interno dei quali potete scegliere visualizzazioni moderne, efficaci ed accattivanti per i vostri dati. Insomma, mai più quei terrificanti grafici di Excel, per intenderci.
Ci sono diversi template, e sono piuttosto popolari: avrete visto almeno una volta un curriculum da una pagina fatto con Venngage. Il meglio, per una volta, trovo che sia dato semplicemente lavorando su un foglio bianco perché, all’interno del canvas, avete la possibilità di usufruire comunque di una buona base sulla quale visualizzare i vostri dati.
Volete ad esempio fare una mappa di tutti i luoghi in cui avete lavorato? Semplice: alla voce mappe andate a cercare la zona del mondo che meglio si adatta alla tipologia di informazione che volete trasmettere…
…sulla mappa proposta inserite dei valori che potranno essere 0 o 1 se volete una mappa bicolore oppure organizzati secondo un range se volete delle sfumature per indicare dove avete lavorato di più e dove di meno…
…ed ecco il risultato.
Gli altri tipi di infografiche che potete impostare senza template riguardano:
- un’icona, riempita di colore secondo una percentuale personalizzabile (il trucco con cui ho realizzato l’infografica che apre questo post);
- i più classici grafici (tabella compresa perché non dimentichiamo che anche la tabella è un modo strutturato di visualizzare dei dati e non c’è come sbagliare righe e colonne per non far capire più niente a nessuno) compreso grafico a torta, istogramma, grafico a barre, ma anche visualizzazioni più complesse come il grafico a dispersione.
Le impostazioni grafiche sono limitate a un set predefinito di caratteri e a una proposta preliminare di colori che contribuiscono a dargli un aspetto abbastanza caratteristco e, in genere, aiutano ad evitare che anche gli ingegneri possano fare danni. Negli ultimi anni sono stati aggiunti anche elementi graficamente più complessi, che potrebbero trasformare la vostra presentazione in una storia di Instagram, quindi occhio.