"All this he saw, for one moment breathless and intense, vivid on the morning sky; and still, as he looked, he lived; and still, as he lived, he wondered."

Il Signore dei Ratti

Il Signore dei Ratti
di Leo Ortolani
Panini Comics

"Il mondo è cambiato. E tu? Chiama subito e scarica le nuove suonerie dei nani sul tuo cellulare!"

Ok, lo confesso, non possedevo ancora questo volume, che finalmente la Panini si è decisa a ristampare, con tanto di titolo dorato. Dall’autore di Rat-Man, una parodia a fumetti del Signore degli Anelli (principalmente una parodia del film). Il giovane Bolo, una creatura sufficientemente intelligente per "unite i puntini da 1 a 30" ma non per "trovate le 20 differenze", riceve un’inaspettata visita dal suo amico stregone Sedobren Gocce, che lo deve avvertire di una terribile minaccia che aleggia sulla Terra di Qua. Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei grandi anelli: tre vennero dati alle elfe, sette ai nani minatori e nove ai controllori dei treni, che più di ogni altra cosa desiderano il potere. Ma tutti loro furono ingannati, perché venne forgiato un altro anello in grado di controllarli tutti: l’anello venne nascosto in una scatola di cereali orco bimbo e per duemilacinquecento anni non se ne seppe più nulla. Finché Bolo non comprò quella scatola al centro commerciale dall’altra parte del bosco e trovò l’anello. Sì, i cereali dovevano essere scaduti. E quel che è peggio è che ora Bulbo, l’oscuro signore, sta cercando quell’anello: è una creatura talmente terribile che sullo zerbino ha scritto "arrivederci".
Dopo essersi messo in viaggio per LungoPalo, dove danzano le elfe, ed aver lungo il tragitto aiutato i cavalieri neri a scorgere quei quattro buffi ometti nascosti sotto una radice, Bolo giunge alla locanda dei lagoni, incontra GranBrakko, arriva alla corte della regina Tamara di LungoPalo e lì ritrova Sedobren Gocce e si unisce all’elfo Annabello (spiccicato a Orlando Bloom) e ad un nano che non si vede mai (troppo basso per l’inquadratura delle strisce) e che quando si vede è una sorta di nano da giardino con tanto di piedistallo.

Dopo aver tentato invano di passare attraverso le montagne innevate (troppa coda, causa la subdola apertura della stagione sciistica), la compagnia decide di passare attraverso le miniere di corchia e lì devono fronteggiare il terribile spezzonanog, con cui Sedobren si scontra, cade nell’abisso and all that jazz. All’uscita delle miniere, Bolo si attardae la compagnia si divide: GranBrakko, Annabello e il nano giungono al fosso di Lagrimone, dove vengono avvistati con gran sgomento ("Sovrintendente! Ci sono un uomo, un elfo e un nano che camminano in fila indiana…" "Sì, già la so").
Bolo giunge invece ad una foresta invece che ad un monte, avendo preso per sbaglio la mappa della Spada di Shannara: qui incontra glin alberi senzienti, ormai in via di estinzione (vanno in motorino senza casco).
Segue assedio al fosso di Lagrimone (con tanto di lancio dei dadi), l’arrivo provvidenziale di Zorro, l’incontro tra Bolo ed un malvagio ragno che gli suggerisce la pubblicazione di una seconda edizione del fumetto ad un anno di distanza dalla prima pubblicazione, la rivelazione che Sedobren è stato salvato da un sarto e da un parrucchiere e rimandato indietro a terminare il suo compito, la terribile lotta di Bolo con se stesso nel momento di gettare l’anello (interrotta dal suono del cellulare di un orco), e la sconvolgente rivelazione finale.

Il volume, sul cui tenore spero di essere riuscita a dare un’idea con questo sommario riassunto, contiene anche Gli anelli mancanti (nove pagine di "scene tagliate") e due inutili articoli su Tolkien, Il Signore degli Anelli, la vita, l’universo e tutto quanto: Di anelli, leggende, celluloide e successo e Dal Signore degli Anelli al Signore dei Ratti – Genesi di un capolavoro che ha ispirato un altro capolavoro.

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12 Comments
  • bazzigonza
    Posted at 15:27h, 03 March Reply

    ah!!! ^_^

    *Bazzy

  • Shelidon
    Posted at 15:37h, 03 March Reply

    eh… *__^

  • contenebbia
    Posted at 17:00h, 03 March Reply

    Eterna lode ad Ortolani: assieme a Luca Enoch, una delle più entusiasmanti realtà dell’ormai asfittico panorama fumettistico italiano!

  • Shelidon
    Posted at 19:02h, 03 March Reply

    Ortolani è davvero grande, Conte: concordo. Quanto a Luca Enoch… non saprei, ho letto solo Sprayliz e forse è un po’ poco per giudicare.

  • heraclitus
    Posted at 09:36h, 04 March Reply

    ammetto di non averlo mai provato.

  • Shelidon
    Posted at 13:49h, 04 March Reply

    E’ davvero divertente, pieno di giochi di parole, situazioni paradossali, colpi di genio: se ti capita prenditi qualche albo speciale (come quello che ho recensito qui) o qualche numero di Tutto Rat-Man.

  • Njord
    Posted at 08:56h, 05 March Reply

    fammi prima vedere “lo svarione degli anelli”…

  • Shelidon
    Posted at 11:10h, 05 March Reply

    E’ geniale anche quello! Su youtube lo trovi tutti, a spezzoni di dieci minuti alla volta.

  • Shelidon
    Posted at 11:10h, 05 March Reply

    E’ geniale anche quello! Su youtube lo trovi tutti, a spezzoni di dieci minuti alla volta.

  • heraclitus
    Posted at 11:12h, 06 March Reply

    proverò a rimediare appena vado in fumetteria, cioè spero tra poco.

  • Shelidon
    Posted at 12:16h, 06 March Reply

    Fammi sapere, allora!

  • ElfoErech
    Posted at 00:30h, 19 October Reply

    Grande Fumetto! :)

    Via della rasata… le elfe di LungoPalo… che risate… XD

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